Premessa
Il Servizio Spaf, servizio pubblico cogestito da Consorzio I.R.I.S. e Asl di Biella, nasce nel 1999 con la mission di occuparsi dell’adolescenza sia da un punto di vista educativo che psicologico, offrendo uno spazio dove i ragazzi possono portare liberamente e gratuitamente le sofferenze che possono esserci nel loro percorso di crescita. Negli anni il Servizio ha raggiunto sempre più adolescenti (target 14-25 anni), genitori, insegnanti operatori che nel loro lavoro si occupano di adolescenti. La consultazione educativa e psicologica è diventata l’asse portante del servizio, accanto alla prevenzione e al lavoro di Rete. Il servizio ha elaborato molte proposte progettuali, spesso con un carattere di innovatività.
“Spaflab con le parole” è una progettazione nata nel mese di febbraio 2020 dalla forte esigenza di proporre agli adolescenti ulteriori spazi di pensiero e di parola, in particolare in gruppo e individuali.
Il mese di marzo 2020 ha posto il Servizio, come tutti, di fronte all’emergenza sanitaria provocata dal Covid-19, che ha travolto e stravolto la vita di tutta la popolazione e in particolare le modalità di relazione e di comunicazione. La chiusura della scuola in presenza e il distanziamento fisico prima e la quarantena poi hanno cambiato il nostro sguardo verso l’altro, che è sembrato allontanarsi sempre più e lasciarci soli nella difficoltà. Abbiamo, grazie ai nostri adolescenti, scoperto la potenza dei device per annullare queste distanze, per sentirsi meno soli, per aiutarsi e per continuare a lavorare.
Sono passati alcuni mesi, si è arrivati alla fase 2 dove le attività sembrano pian piano riprendere, ma il distanziamento sociale rimane un obbligo e con esso si allontana la possibilità di riprendere attività strutturate di gruppo, come ad esempio quelle scolastiche, come le si conoscevano fino a pochi mesi fa.
Anche “Spaflab con le parole” deve tener conto di questi cambiamenti e della, forse, impossibilità di fare incontri di gruppo nella sede del Servizio. Una avversità imprevista, e come ci insegnano da anni gli adolescenti, una avversità può divenire un’opportunità e ci può dare nuovi strumenti per imparare a gestire le complessità.
Nasce così “Spaflab #pensierieparoleonline”. Esso è un progetto a carattere fortemente sperimentale, nel quale lo Spaf ancora una volta prova ad adeguare le proprie modalità comunicative e preventive ai bisogni degli adolescenti e al momento di vita che stanno affrontando. Sperimentazione che riguarderà il periodo settembre – dicembre 2020 al termine del quale vi sarà una valutazione di efficacia e di impatto e una riprogettazione.
Obiettivi
Il Progetto persegue l’obiettivo di creare degli spazi aggreganti in cui i ragazzi possano trovare luoghi di
confronto, di scambio, di ascolto e di supporto emotivo sia di gruppo sia individuale, in un percorso ad imbuto.
Creazione di luoghi di aggregazione virtuale di fruizione libera e senza limiti di numero di utenza, che permettano ai ragazzi di ritrovarsi intorno a un tema di comune interesse (prevenzione primaria);
Offrire l’opportunità di accedere a gruppi psicologici di piccole dimensioni (in presenza o virtuali) o a colloqui psicologici individuali per proseguire nel parlare dei temi trattati nel grande gruppo per gli adolescenti che ne sentano l’esigenza (prevenzione secondaria);
Creare piccoli gruppi educativi (in presenza o virtuali) rivolti a adolescenti in carico al Servizio di Neuropsichiatria Infantile (di seguito NPT) elo ai Servizi Sociali Territoriali (di seguito SST), dove i ragazzi possano trattare i temi affrontati nei grandi gruppi all’interno di un contesto “normalizzante” (prevenzione terziaria).
Attività
Organizzazione di momenti di aggregazione virtuale sui canali social del Servizio (Instagram e Facebook) ed eventualmente altre piattaforme, dove realizzare delle live interattive su temi di interesse per gli adolescenti. Si effettueranno dei sondaggi virtuali per intercettare i temi di maggiore rilevanza e si promuoveranno gli incontri tramite i social del servizio, del consorzio e dell’ASL BI. Si ipotizzano 4/5 incontri da settembre a dicembre
Creazione di gruppi psicologici di piccole dimensioni (in presenza o virtuali) o offerta della possibilità di accedere a colloqui psicologici individuali per continuare a parlare dei temi trattati nel grande gruppo per gli adolescenti che ne sentano l’esigenza;
Creazione di piccoli gruppi educativi (in presenza o virtuali) rivolti a adolescenti in carico al Servizio di NPI e/o ai SST, dove i ragazzi possano trattare i temi affrontati nei grandi gruppi. Si prenderà contatto con la NPI di Biella e con i SST per condividere la progettazione e strutturare la composizione del gruppo in base alle caratteristiche individuali degli adolescenti in carico. Tutte le attività ipotizzate in presenza individuali o in piccolo gruppo verranno svolte in piena osservanza delle misure restrittive e di tutela della salute individuate a livello nazionale e regionale.
Il progetto è partito il 15 ottobre 2020 con la prima diretta social condotta dalla Psicologa e Psicoterapeuta Federica Andorno che potete rivedere qui:
Il tema scelto dai ragazzi tramite un sondaggio online è stato l’ansia, in particolare l’ansia sociale.
Il tema scelto per il secondo incontro dai ragazzi è stato l’ansia nel periodo della pandemia.
Il tema scelto per il terzo incontro dai ragazzi è stato “Christmas holidays 2020 saranno vacanze virtuali?”
Resoconto finale
Le tre dirette di ottobre, novembre e dicembre 2020 sono state seguite in diretta rispettivamente da 15, 22 e 15 adolescenti, mentre le visualizzazioni successive sono state 383, 294 e 179.
In seguito a queste dirette sono stati seguiti dagli educatori e psicoterapeuti di Spaf con colloqui individuali 24 adolescenti.
All’interno del progetto sono stati costituiti due gruppi educativi di 6 e 7 adolescenti provenienti dai servizi territoriali di età compresa tra i 14 e i 17 anni per due incontri online sul tema “Ansia sociale” in cui i ragazzi e le ragazze coinvolti hanno potuto condividere il loro sentire rispetto all’ansia e le modalità adottate da ciascuno per superarla Di seguito riportiamo la poesia scritta collettivamente dai ragazzi.
LA MIA ANSIA E’
UN CORVO
UN CANE UN GATTINO IMPAURITO E SOLO UNA ROCCIA ENORME CHE MI IMPEDISCE
DI FARE QUELLO CHE VOGLIO
E ASFISSIANTE E’ UN PEZZO DI PLASTICA DURA
NELLO STOMACO E’LA PARANOIA CHE QUALCUNO PER ME IMPORTANTE
POSSA ABBANDONARMI PER QUALCUN ALTRO MEGLIO DI ME
LA MIA ANSIA E
FREDDA E DURA UN FRAMMENTO DI VETRO GIALLO
GHIACCIO BOLLENTE
DI UN COLORE SCURO PERCHE’ SPESSO RABBUIA LE MIE GIORNATE E’ UN PEZZO DI PIUMA CHE NON SI FA SENTIRE MOLTO ED ELEGGERA
BIANCA COME IL COLORE DELLA COLOMBA DELLA PACE
PUNGE E’ UN FISCHIO FORTE E AMARO UN GATTO SEMPRE TRANQUILLO E NON CREA
PROBLEMI
UNA PERSONA UN LEONE CHE MI STA PER SBRANARE
E‘ COME UN BLOCCO CHE OGNI VOLTA CHE QUALCUNO INIZIA UNA FRASE
CON “TI DEVO PARLARE” MI DISTRAE DA CIO’ CHE STO FACENDO